Sonntag, 12. Oktober 2014

Ataturk, il razzismo contro i curdi, armeni, siriani e greci onnipresente in Turchia e i curdi della città di Kobane

Sempre più storici scriveranno la verità su Ataturk.

Si celebra in Turchia come un Dio, ma in realtà era un razzista senza eguali.

La sua costituzione è stata orientata verso quella di Mussolini e Stalin.
In aggiunta suo governo è responsibile per i massacri contro i curdi a Zilan 1930 e Dersim 1938 e contro gli ebrei di Tracia 1934.

Collaborando anche con la prima femminista turca, Halide Edip Adivar, ha rubato l'identità di migliaia di orfani sopravvissuti al genocidio dell'Impero Ottomano, precedente della Turchia di oggi, contro 2,5 millioni di armeni, siriani e greci.
La preoccupazione principale della sua politica era sempre la monoetnicizzazione.

La politica della NATO non ha permesso agli scienziati di pubblicare questi risultati per decenni, perché avevano bisogno della Turchia come testa di ponte contro l'Unione Sowjetique.

Gli storici possono pubblicare ora, ma il razzismo contro i curdi, armeni, siriani e greci è sempre onnipresente in Turchia.
Soprattutto in quei giorni, quando il governo turco sostiene i terroristi del stato islamico contro i curdi nella città di Kobane.

Stefan Ihring (Harvard University): Atatürk in the Nazi Imagination

Ecco un video da ieri sera registrato nella città di Adana: estremisti di destra turcha si riuniscono e si armato per attaccare i dimostratori per i curdi di Kobane.
Essi si presentano con il saluto dei Lupi Grigi (organizzazione di estrema destra fondato da un fan di Hitler, Alparslan Turkes) e cantano l'inno di estrema destra "Şehitler ölmez, vatan bölünmez" (martiri non muoiono, il paese non si divide).
La polizia non intervengono! Invece, ringraziano questi razzisti!

Da Giovedi 41 manifestanti curdi sono stati uccisi dalle forze dello stato turco e di contro-manifestanti di estrema destra.

Video del politico curdo Osman Baydemir

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